2009 - Le attività

Etica ed Estetica: ciclo di conferenze


Tre incontri, tre lezioni tese ad evidenziare le connessioni tra arte e cultura etica

Tutte le creazioni intellettuali, la religione, l'etica, la scienza, l'arte, sono strumenti dell'organizzazione sociale. Il valore propagandistico di questi fenomeni, in particolar modo dell'arte, è stato scoperto ed utilizzato da tempo immemorabile e perciò ampiamente studiato dalla sociologia.

L'analisi scientifica, che tende per sua natura ad ordinare o a semplificare è, in questo caso, resa ardua dalla molteplicità dei fattori storici, sociali, psicologici e stilistici che confluiscono nella creazione artistica, la cui natura intima più profonda consiste appunto nella complessità. Tenendo conto, inoltre, che nella maggioranza dei casi l'artista non è conscio dell'idea sociale a cui da espressione e delle possibili ricadute etiche ed ideologiche dell'opera sua, si comprende bene la difficoltà di un'analisi sociologica dell'arte.

Tuttavia, in alcuni casi, in particolari momenti storici, essa ha una tale forza innovativa e segna un così profondo cambiamento da risultare chiara nelle premesse ideologiche e nelle conseguenze sociali. E' il caso delle opere prese in esame in questi tre appuntamenti.

Prof. Ottavio Coffano


Venerdì 15 maggio 2009 ore 17:30
Una zattera Politica. "La zattera della Medusa" di Teodor Gericault
Ottavio Coffano (Docente Accademia Albertina di Belle Arti)


Giovedì 21 maggio 2009 ore 17.30
Il quarto ed ultimo Stato. "Il quarto Stato" di Pellizza da Volpedo
Bruno Vergano (Critico ed esperto d'arte)


Giovedì 28 maggio 2009 ore 17.30
Dopo il situazionismo
Guido Curto (Critico d'arte - Direttore Accademia Albertina di Belle Arti)

 

Console Debug Joomla!

Sessione

Informazioni profilo

Utilizzo memoria

Query Database